Casa Uala

Il condizionatore per ogni stagione.

E amico dellambiente.

I Climatizzatori che ti aiutano a risparmiare sulle tue bollette luce e gas fino al 30% e sono amici dell’ambiente?

Massimo comfort grazie a una tecnologia che ti permette di gestire l’accensione o lo spegnimento anche da remoto, aiutandoti a controllare autonomamente i tuoi consumi.

Con l’arrivo del caldo nasce sempre di più l’esigenza di installare nella propria casa un climatizzatore, in particolar modo se in casa ci sono bambini, anziani e persone che soffrono di particolari patologie.

Se, dunque, anche tu intendete acquistare un climatizzatore e non sai quale modello scegliere, ti suggeriamo alcuni criteri fondamentali per trovare quello più adatto per te.

Innanzitutto, è fondamentale orientarsi su modelli di nuova generazione, perché provvisti delle più innovative tecnologie di raffreddamento. I climatizzatori più moderni, infatti, assicurano un’efficienza energetica maggiore degli apparecchi più datati perché richiedono una carica di refrigerante minore.

Climatizzatore: come sceglierlo?

Nell’acquisto di un climatizzatore bisogna distinguere prima di tutto tra pompe di calore, ovvero gli apparecchi che sono in grado sia di raffrescare che di riscaldare. I climatizzatori sono anche in grado di deumidificare l’aria e pertanto permettono di impostare sia la temperatura sia il livello di umidità desiderato. Per questo motivo è indispensabile controllare sempre che il climatizzatore prescelto abbia la funzione di deumidificazione. Questa opzione infatti permette di ottimizzare il risparmio energetico dell’apparecchio poichè, talvolta, attivare la funzione di deumidificazione può essere sufficiente per raggiungere un beneficio immediato. Questi dispositivi inoltre possiedono anche dei sensori specifici che li arrestano nel momento in cui si raggiungono i parametri impostati. In linee generali, poi, è sempre meglio non installare una pompa di calore in quelle regioni in cui l’inverno è molto rigido, mentre è consigliabile quando il locale da climatizzare non sia più grande di 50 metri quadrati.

Questo è un esempio di etichetta energetica climatizzatori monoblocco con la sola funzione di raffreddamento e comprende 3 sezioni:

SETTORE 1: identifica il nome del costruttore, il marchio, il tipo di apparecchio e di modello. Il pittogramma riportato in alto racconta che il climatizzatore funziona solo in modalità raffreddamento.
SETTORE 2: è il settore che mostra la classe di efficienza energetica a cui appartiene l’apparecchio.
Partendo dall’alto la voce A+++ rappresentata dalla freccia indica gli apparecchi con i consumi più bassi di energia.
Scendendo si passa piano piano ai climatizzatori che consumano di più, fino ad arrivare alla classe energetica climatizzatori D.
SETTORE 3: in questa sezione i pittogrammi rappresentano le caratteristiche tecniche del prodotto:
 
 
 
 

‒ la potenza nominale in kW
‒ il valore dell’EER indice di efficienza energetica nominale in modalità raffreddamento.
‒ il rumore emesso dall’unità all’interno della stanza, in decibel.
‒ il consumo per 60 minuti di funzionamento nella modalità indicata, in kWh.

 

 

La potenza del climatizzatore è un altro importante parametro nella scelta dell’apparecchio ed è espresso in kW o in Btu/h (British Thermal Unit): maggiori sono questi valori, più potente è l’impianto.
Da ciò ne consegue che più è elevato il Btu più vasta sarà l’area che l’apparecchio riuscirà a rinfrescare.
Quindi, nella scelta del climatizzatore sarà indispensabile fare un po’ di calcoli e valutare bene i metri cubi che intendiamo climatizzare.
Un altro fattore da tenere in considerazione è l’esposizione della casa: una mansarda ad esempio si riscalda più in fretta di un appartamento posto al primo piano.
Se invece avete la necessità di climatizzare diversi ambienti la scelta dovrebbe ricadere su climatizzatori multisplit, che si possono collegare fra loro attraverso una sola unità esterna. Ad ogni modo, bisogna sempre chiudere la porta delle stanze non utilizzate e se si decide di utilizzare uno split per ogni ambiente è meglio optare per un condizionatore con funzione dual o trial “inverter“.

Capacità di raffreddamento e potenza del climatizzatore

I climatizzatori con tecnologia inverter


Quando la stanza raggiunge la temperatura impostata, i climatizzatori dotati di funzione con inverter non si spengono ma continuano a funzionare in modo da mantenerla stabile.

In questa maniera la potenza del motore è ridotta al minimo e si evitano repentini cambiamenti di temperatura, evitando allo stesso tempo che il motore del dispositivo si accenda e spenga continuamente.

Grazie a questa tecnologia, il risparmio è di circa il 30% in più rispetto ai modelli meno recenti.


Queste funzioni permettono di programmare lo spegnimento e l’accensione del climatizzatore anche quando non si è in casa.

Ad ogni modo bisogna considerare che non è consigliabile raffreddare eccessivamente l’ambiente poiché gli eccessivi sbalzi di temperatura non sono salutari.

Inoltre bisogna sempre spegnere il condizionatore della camera da letto prima del riposo notturno ed eseguire una manutenzione corretta dell’impianto pulendo i filtri. In ogni caso, la differenza fra la temperatura esterna e quella interna non deve mai oltrepassare i 5-7°C.

Termostato digitale e timer